Gesù morto (giuno 1970)

Gesù morto deposto dalla croce Prima della Sua crocifissione, poco prima della Sua passione, Gesù non poteva dormire di notte per alcuni giorni con tante angosce. Normalmente, la Sua salute era molto peggiorata. Mentre portava la croce verso il Golgota, era sfinito, senza forze, ed è caduto sotto la croce diverse volte. I soldati romani hanno costretto allora uno straniero a portare la croce al Suo posto. Arrivati sul Golgota, i soldati hanno messo Gesù sopra la croce e gli hanno inchiodato le mani e i piedi alla croce. La scena più atroce è stata proprio quella in cui Gesù è stato inchiodato. Gesù che era sempre in silenzio fino a quel momento non se ne poteva più, e quindi gemeva, ed alla fine, ha emesso un alto grido. Maria, la madre di Gesù, che stava accanto e sentiva i Suoi estremi gemiti, penetrata dal più acuto dolore, si tappava le sue orecchie con le mani. Quando i soldati romani Lo inchiodavano con i grossi chiodi, le Sue ossa venivano fratturate, e Gesù, tutto esaurito, ha emesso un grido acuto di dolore. Gesù è morto 6 ore dopo la crocifissione. Nella mia visione, dopo la Sua morte, un soldato gli ha colpito il fianco destro con una lancia per assicurarsi della Sua morte, e la lancia ha penetrato la schiena. Prima, tramite la Bibbia, sapevo che un soldato romano ha colpito il fianco del Gesù morto, ma non sapevo che da quel colpo di lancia è stata penetrata anche la Sua schiena. Dopo la morte di Gesù sulla croce, due uomini e tre donne ci sono venuti a deporre la Sua salma. La faccia del Gesù morto sembrava quella di una persona molto anziana. La perdita del sangue dal viso gli ha fatto avere una carnagione giallastra, e il viso, ridotto all’osso, era pallido. Tra solo qualche ora, dalla corte di Ponzio Pilato al Golgota, il Suo volto è diventato tutto altro.